Hercules
e la leggenda del fuoristrada
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dal 1973 al 1975: la "parentesi" DKW
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La moto viene prodotta praticamente invariata, salvo una maggiore escursione delle molle degli ammortizzatori e il faro posteriore ULO di foggia stradale, fino al 1989 anno in cui la Hercules presenta quello che chiamiamo il Modello 2.
I maggiori cambiamenti nel Mod. 2 riguardano la ciclistica: la forcella anteriore diventa Marzocchi con soffietti in gomma ed escursione di 140 mm (invece dei 110 delle Boge) e gli ammortizzatori posteriori sono Sebic.
Viene adottata l’accensione Motoplat e la batteria è sostituita da una piccola scatola elettronica che comprende il relais per le frecce.
Il faro anteriore diventa squadrato, i parafanghi di plastica, come anche la più generosa scatola del filtro, le pedane del pilota acquistano lo snodo, monta il cavalletto centrale e il carter catena diventa chiuso.
In realtà il numero di esemplari costruiti del Mod. 2 non sono stati moltissimi dato che l’Esercito ha fatto aggiornare molti Mod. 1. Unica variante non disponibile sui modelli convertiti è il carter catena chiuso.
I maggiori vantaggi del Mod. 2 sono la diminuzione del peso di 10 kg, la maggiore escursione delle forcelle anteriori e un’erogazione della potenza più progressiva ottenuta grazie alla scatola del filtro maggiorata che permette di guidare la moto anche in situazioni trialistiche.

Il vero cambiamento avviene però nel ’91 con l’introduzione del K 180 Bw, in cui non solo il motore viene migliorato, ma troviamo anche un diverso tubo di scarico, il portapacchi maggiorato, una borsa degli attrezzi impermeabile e la comparsa dell’ammortizzatore di sterzo.
Non ci sono varianti significative nella ciclistica e, naturalmente, tutta la moto è dipinta in natogrün (grün, verde e nato, NATO).
I dati del K 180 Bw: motore Sachs 1801/5B di 178 cc (61 Ø x 61 mm), potenza ca. 17 cv a 5500 g/min, accensione elettronica Motoplat, carburatore Bing da 28 mm, frizione a 5 dischi e cambio a 5 marce, pignone da 14 e corona da 42 denti, pneumatico anteriore e posteriore 3.25/3.50 x 18, serbatoio da 15 litri e peso di 135 kg.
Il K 180 Bw è rimasto in produzione fino al 1996 e, insieme al suo fratello minore, è ancora in uso presso l’esercito Tedesco.
L’ultimo esercizio di stile dell’Hercules Military è il prototipo K 250 Bw, costruito in 2 soli esemplari e presentato nel 1976 alla Fiera di Köln, ma mai acquistato dal Bundeswehr.

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