L’avventura delle squadre tedesche all’ISDT inizia vittoriosamente nel 1933 in Gran Bretagna a Llandrindod Wells dove la squadra motorizzata BMW, si aggiudica il Trofeo.
L’anno successivo, a Garmisch-Partenkirchen in Germania, il Trofeo finisce di nuovo tra le mani dei tedeschi in sella alle BMW 750 cc. Tra i concorrenti spunta anche una donna tedesca, Frau Thouret, che si distingue anche perché partecipa in sella ad una DKW 250.
Nel 1935 la squadra tedesca, che gioca ancora in casa, domina la 17a ISDT di Oberstdorf vincendo sia il Trofeo, con la squadra in sella alle BMW 600 con compressore, sia il Vaso con Geiss, Winkler e Kluge su DKW 250.
Le ISDT, interrotte nel 1938 a causa della grande guerra, riprendono nel 1947 ma fino agli anni 50 non appaiono moto ufficiali tedesche dell’Ovest alla partenza.
Anche se la pista continua ad essere l’occupazione primaria del Reparto Corse, il ritorno della DKW all’ISDT avviene come frutto dello sviluppo, iniziato nel 1950, di un veicolo specifico per uso Geländesport basato sull’RT125.
Nel 1952 in Austria a Bad Aussee si possono vedere i primi risultati: 7 medaglie d’oro, 2 di bronzo e un solo ritiro: un rientro dalla porta principale.
L’anno successivo all’ISDT Cecoslovacca di Gottwaldov partecipano solo un paio di RT250 che però vincono l’oro.
Per la 29a IDST del 1954 siamo di nuovo in Galles a Llandrindod Wells e, visti i risultati degli anni precedenti in cui le DKW si sono distinte, vengono scelte tre RT175 GS per la squadra tedesca dell’Ovest del Vaso B.
Le cose si fanno serie: 14 nazioni e 300 piloti sono iscritti alla manifestazione, ma purtroppo la gara è durissima e quasi più il fato che il merito, poiché uno dei piloti DKW viene escluso “solo” per aver mancato un controllo orario, sancisce la classifica.
La squadra olandese B conquista il Vaso, Maico il Trofeo di Marca e i soliti cecoslovacchi il Trofeo, mentre i piloti DKW si accontentano di 5 ori, 1 argento e 2 bronzi.
Nota di colore: al contrario di quanto si crede il primo “motociclista” importante transfugo dalla Germania Est è il capo tecnico della MZ Kurt Kampf, al momento ancora IFA, che, appena fuggito, vince uno degli ori di cui sopra proprio in sella alla DKW RT175.
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