Hercules
e la leggenda del fuoristrada
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dalle origini al 1967
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K 175 GS
Nel 1964 due moto ufficiali sono affidate a Müller e a Witzel ma sarà il privato Rolf Witthöft ad aggiudicarsi il campionato, ma sempre con una K 175 GS.
Per motivi politici invece nessun pilota della Germania Ovest partecipa alla Sei Giorni di quell’anno.
I dati del K 175 GS modello 1964: motore Sachs 174 cc (62 Ø x 58 mm), potenza sup. a 14 cv, carburatore Bing da 26 mm, frizione a 4 dischi e 4 marce, pignone da 14 e corona da 60 denti, Kickstarter non coassiale con la leva del cambio, pneumatico anteriore 3.00 x 21 e posteriore 4.00 x 18, serbatoio da 13 litri e peso di 112 kg compresa batteria.
Erano disponibili i seguenti optional: tabelle porta-numero a 3,60 DM e impianto frecce per 50 DM.
La scelta di utilizzare finalmente la forcella Earles anche sul 175 era dovuta alle positive esperienze delle classi inferiori: maggiore precisione nel tracciare le traiettorie dato il peso dell’avantreno e quindi maggiore difficoltà ad impennate involontarie, nonché una notevole facilità nel superare ostacoli come sassi e gradini.
Affrontare una scalinata in salita con una Hercules è come correre sullo sterrato con una forcella tradizionale a steli.
Guidare con la forcella Earles può apparire strano per chi non è abituato: la maggiore differenza è che in frenata l’avantreno della moto si alza e bisogna quindi adattare la propria guida ed avere alcuni piccoli accorgimenti in occasione dei diversi tipi di ostacoli come piccole frenate, accelerate o spostamenti del peso indietro.
Il 1965 è un anno relativamente tranquillo per le 175. Ci pensa invece Brinkmann a dare la sveglia alla Hercules vincendo la XVIII Valli Bergamasche, nella quale il nostro solito Lenz Müller piazza al 6° posto la sua 175 per poi prendere il via con la K 103 GS all’ISDT dell’Isle of Man senza però terminarla, gara alla quale non partecipa nessuna Hercules 175.
Ci vuole il 1966 per riprendere la solita musica: Müller è campione tedesco della 175 correndo con una 125 maggiorata a 131 cc., poi arriva terzo alla Valli, considerata ormai una prova generale per la Sei Giorni dove vince, in squadra con Brinkmann (50 cc) e Karl Augustin (100 cc), il trofeo di Marca per la Hercules.
E siamo arrivati al 1967 durante il quale le 175 ufficiali sono affidate a Trinkner e Seuffert senza però ottenere risultati eclatanti.
Alla fine dell’anno assistiamo al ritiro della Hercules dalle gare e alla sparizione dal catalogo della K 175 GS, il modello che forse ha dato maggiori soddisfazioni alla Casa di Nürnberg in 12 anni di successi.
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